Londra ha tantissimi posti da scoprire e visitare. Oggi ve ne voglio raccontare 4, che ho avuto l’occasione di visitare durante il mio viaggio a Londra per il ponte del primo maggio.
Inizio da St. Bartholomew the Great (The Priory Church of St Bartholomew the Great) fondata nel 1123 da Rahere, un prebendario della cattedrale di St Paul e canonico agostiniano.
Storicamente la chiesa faceva parte di un monastero, parzialmente demolito nel 1543, di cui sembra facesse parte anche l’ospedale. La storia di Rahere racconta che durante uno dei suoi viaggi si ammalò (forse di malaria): durante le sue preghiere, fece promessa di costruire una chiesa e un ospedale; San Bartolomeo gli comparve in preghiera, indicando dove costruire ospedale e chiesa. Ancora oggi, St. Bartolomew è meta di pellegrinaggio per i suoi poteri curativi, in particolare il 24 agosto, per la Festa di San Bartolomeo. Il biglietto d’ingresso costa 5 sterline ed è aperta tutti i giorni: sulla pagina ufficiale dedicata a costi ed orari trovate tutte le informazioni che vi servono (riporta anche un biglietto da 1.50 sterline per le foto che non mi è stato
chiesto di pagare, non so se per dimenticanza o perché è stato tolto). Da qualche anno stavo pensando di visitare il Brompton Cemetery, vicino ad Earl’s Court. Chiamato ufficialmente “West London and Westminster Cemetery”, in stile vittoriano, fa parte dei Parchi Reali ed è uno dei sette cimiteri principali di Londra. Si trova in quello che, nel XVIII secolo, era un orto per frutta e verdura destinate ai mercati cittadini; è, con 211mila sepolture, uno dei cimiteri più grandi della città.
Si trova a Fulham Road e ha anche un sito ufficiale.
Tra la fermata di Tower Hill e la chiesa di All Hallows on the wall si trovano i Trinity square Gardens dove durante la stagione calda, numerosi lavoratori della city vengono a godersi la pausa pranzo. All’interno del piccolo parco si trova un “quadrato” che segna la posizione di patibolo e forca che, tra il 1455 ed il 1747, venivano usati per le esecuzioni. Inoltre, oggi, vi si trova il Memoriale dedicato ai marinai mercantili morti in guerra, i cui nomi sono incisi lungo tutte le pareti del memoriale (alcuni dicono che siano i morti di
entrambe le guerre mondiali, altri solo durante la seconda). Concludo questo racconto con i Victoria tower gardens, un piccolo giardino all’ombra del parlamento e affacciato sul Tamigi. Qui engono londinesi a portare a spasso il cane, abitanti della zona che corrono per tenersi in forma e famiglie con bambini per far divertire i più piccoli all’area giochi. Nel mezzo del giardino si trova il Gothic Buxton Memorial, che prima stava in Parliament square. Questo piccolo memoriale vuole ricordare Sir Thomas Fowell Buxton (birraio, riformista, abolizionista) e commemora l’emancipazione degli schiavi nell’Impero Britannico (in poche parole, l’abolizione della schiavitù).
Appena si entra dal cancello dal lato del parlamento, ci si trova davanti al Emmeline and Christabel Pankhurst Memorial, memoriale dedicato a Emmeline Pankhurst e sua figlia Christabel. La statua in bronzo di Emmeline Pankhurst di Arthur George Walker, inaugurata nel 1930, è la parte principale del memoriale stesso; i rilievi in bronzo per commemorare Christabel Pankhurst vennero aggiunti nel 1958, quando la statua fu trasferita dove si trova attualmente.