Io per prima, lo devo ammettere, ho sempre conosciuto Philadelphia per la scalinata di Rocky, ma mi sono sempre fermata a pensare che la città non fosse assolutamente solo questo. Se dovessi descrivere la città con una breve frase, direi che “Philadelphia ha l’aspetto di una signora anni Ottanta“. Delle tre che ho visitato non è sicuramente la città che più mi ha colpita, anche se a modo suo è sicuramente quella che ha più da raccontare in termini di storia americana (e della nascita della nazione).
Oggi inizio a raccontarvela, dopo averla visitata ad agosto 2019, dalle informazioni utili per scoprire al meglio questa grandiosa città americana. Io sono arrivata a Philadelphia in treno da New York: partendo da Penn Station sono arrivata alla 30th street station, collegata al centro cittadino con la linea blu della metropolitana. Vediamo, però, tutte le informazioni punto per punto e andiamo con ordine.
Trasporto pubblico
Philadelphia ha due linee della metropolitana che attraversano il centro cittadino: la Linea Blu (Market-Frankford) che taglia la città in due da est a ovest e la linea arancio (Broad Street Line) taglia invece da nord a sud e si incontra con la blu a City Hall.
Gli autobus sono i mezzi che coprono la totalità della città. Io non li ho utilizzati, ho girato prevalentemente a piedi senza alcun problema, ma non ho potuto fare a meno di notare che, in effetti, Philadelphia ha un buon numero di linee autobus che permettono di spostarsi con pochi problemi per la città.
Ci sono poi i Trolley, ovvero i tram (che però sembrano più una attrazione pubblica che dei mezzi di trasporto cittadini). Le linee sono 8, ma in centro non fanno molte fermate.
Ammetto di aver usato poco i mezzi pubblici: i principali luoghi da visitare non erano lontani dall’appartamento che avevo scelto (in pieno centro storico), ma comunque ho trovato abbastanza semplice capire come muovermi tra le varie linee.
Biglietti (dei mezzi pubblici)
Il biglietto singolo costa 2.5 dollari.
Il pass settimanale costa 25.5 dollari
Il “convenience pass” valido una giornata cosa 9 dollari (8 corse per persona in un giorno)
C’è anche un pass mensile che costa 96 dollari. Condivido qui l’immagine scattata alla sezione “tariffe” del sito della Septa, l’azienda di trasporto della città.
Da e per l’aeroporto
La 30th street station è lo snodo principale tra l’aeroporto internazionale di Philadelphia e la città. Esiste un servizio di treni regionali che vi portano in città e viceversa in circa 20 minuti. Il biglietto (per gli adulti) costa 7.5 dollari a persona e i treni per l’aeroporto partono dal binario 6 della sezione “ferrovie regionali” della stazione stessa.
Costo della vita
Come per le altre due città, anche a Philadelphia riuscire a contenere i costi non è stato facilissimo (devo ammetterlo). Però sicuramente non è impossibile! Avendo affittato un appartamento, mi ha aiutato molto fare la spesa al supermercato, almeno per la colazione, e anche scegliere con cura dove andare a cena.
Dove dormire
Io ho scelto un appartamento su Airbnb, come per Boston e New York, perché il costo era decisamente più basso rispetto a quanto mi sarebbe costato un hotel (parliamo di un risparmio intorno ai 400/500 euro per tre notti).
Supermercati
Il fatto di aver optato per un appartamento mi ha portata, ovviamente, a dover cercare anche dei supermercati per avere del cibo per la colazione e le cene che ho deciso di fare in appartamento. Ho trovato le stesse catene delle altre due città, oltre a negozi e mercati locali dove poter acquistare cibo e tutto il necessario per le mie giornate:
7 Eleven – Piccolo market che offre le cose essenziali, ma difficilmente ci troverete secondi da poter cucinare a casa;
CVS Pharmacy – Ho utilizzato anche a Philadelphia questa catena, ma soprattutto per acquistare l’acqua da portarmi in giro e piccole cose come snack e merende;