La riserva naturale Laguna di Orbetello è un’area naturale protetta situata vicino la laguna di Orbetello. Venne istituita nel 1971, a seguito dello straordinario ritrovamento di pochi anni prima da parte di Fulco Pratesi e Hardy Reichelt di una piccola colonia nidificante di cavaliere d’Italia. Si tratta della più vasta laguna costiera in Italia e durante il periodo estivo è possibile visitarla prendendo parte a delle visite guidate (martedi e domenica, alla fine del post vi lascio tutte Lee indicazioni). Dopo aver scoperto che durante il mio soggiorno in Maremma vi erano alcune visite guidate, ho prenotato il mio posto per scoprire questa oasi protetta.
Oasi WWF di Orbetello: un po’ di storia
L’oasi di Orbetello, insieme alla Riserva naturale Dune di Feniglia e la Riserva naturale Laguna di Orbetello
di Ponente, fa parte di una serie di aree naturali protette che interessano proprio questa laguna della Maremma Toscana. La laguna di Orbetello, sede di una delle più antiche riserve del WWF Italia, è situata lungo le rotte migratorie di migliaia di uccelli, cosa che la rende luogo di sosta per queste specie.
Nel 1964 Fulco Pratesi e l’ornitologo tedesco Hardy Reichelt scoprirono nella Laguna di Ponente alcuni nidi del cavaliere d’Italia: questa specie di uccello, che no nidificava in Italia da un secolo è ancora oggi il simbolo dell’oasi. La creazione dell’oasi protetta nel ’71 portò ad un notevole aumento della fauna in questa zona (anche e soprattutto grazie al divieto di caccia).Nel 1977 l’area dell’Oasi WWF di Orbetello fu dichiarata zona umida di importanza internazionale.
Oasi WWF di Orbetello: l’area e le specie animali che la popolano
L’area comprende vasti specchi d’acqua, che accolgono innumerevoli specie di volatili, ed estese aree dove è presente la vegetazione tipica dei suoli salmastri. La fauna è composta in larga parte da specie rare di volatili, tra cui spiccano l’aquila anatraia minore (Aquila pomarina), l’aquila di mare (Haliaeetus albicilla) e l’airone guardabuoi (Bubulcus ibis). Sono poi presenti anche aironi, fenicotteri e diverse tipologie di anatre
Oasi WWF di Orbetello: la visita
All’interno dell’oasi è possibile seguire diversi percorsi; nello specifico vi sono tre itinerari, di cui vi riporto la descrizione data dal sito del WWF, alla pagina dedicata all’oasi di Orbetello:
Il primo è il Sentiero Ornitologico, percorribile da settembre ad aprile, sia liberamente che con visita guidata; permette l’osservazione dell’avifauna attraverso un percorso con 9 osservatori; la lunghezza totale è di circa 1,2 km.Il secondo è il Sentiero del Bosco di Patanella, dove è allestito un percorso botanico, e sono presenti alcuni osservatori, visitabile tutto l’anno liberamente o con visita guidata su prenotazione; è lungo circa 1 km. Il terzo itinerario è il Sentiero escursionistico, che collega il centro visite del Ceriolo con il Bosco di Patanella: è un sentiero più lungo (circa 3 km) che attraversa vari ambienti e si può percorrere tutto l’anno, ma solo con visita guidata su prenotazione.
Inoltre vi è un piccolo sentiero natura presso il Casale Giannella, sede del Centro di Educazione Ambientale “A. Peccei”, dove è possibile visitare la mostra sulle zone umide e il giardino delle farfalle.Lungo i sentieri sono presenti pannelli didattici che forniscono informazioni per capire il territorio e lespecie animali che lo popolano. La visita a cui ho preso parte ha seguito il sentiero escursionistico (nella mail indicavano un “percorso natura” lungo circa 3 chilometro). Ci sono volute circa tre ore per completarlo tutto, tenendo in considerazione anche le varie soste fatte per osservale la flora locale e quelle ai punti di avvistamento per osservare gli animali presenti). Non vi è dislivello, la visita è tranquillamente fattibile con scarpe da ginnastica “robuste” (sconsiglierei scarpe tipo le all star, per intenderci) e sicuramente è bene evitare i sandali.Tra le indicazioni che ho ricevuto via mail vi era quella di portarmi repellente per gli insetti e di andare con i pantaloni lunghi: il repellente è fondamentale, mentre i pantaloni lunghi non sono obbligatori anche se sicuramente aiutano molto. Io comunque posso dirvi di essere andata con dei pantaloncini di jeans, lunghi fino al ginocchio, e on ho avuto problemi).
Oasi WWF di Orbetello: informazioni utili
L’ Oasi di Orbetello è di norma aperta dal 1° settembre al 1° maggio. In particolari circostanze l’Oasi potrebbe essere chiusa per motivi non dipendenti dalla nostra volontà. Le visite sono libere, con partenza da Località Ceriolo, sabato e domenica dalle ore 9:30 alle 13:30. Chiusura 15:30. Per visite guidate, (gruppi e scolaresche) è necessario concordare preventivamente.
Nei mesi di luglio e agosto è possibile comunque visitare l’Oasi, ma solo prenotando per una visita guidata. Le visite in questo periodo vengono fatte il martedì e la domenica con partenza alle ore 17:30.
Indirizzo: SS Aurelia km 148.300 (corsia sud), Località Ceriolo III° Albinia – Orbetello (GR).
Le visite guidate partono in auto dal Casale della Giannella, strada provinciale della Giannella km 4, Albinia (a me è stata invitata via mail anche la posizione su Google Maps). .
Pagina ufficiale: wwf.it/orbetello
