Scoprire le città sotto i punti di vista più diversi è una cosa che mi piace sempre molto fare.
Dublino, ovviamente, non poteva essere da meno ed oggi vi porto a scoprire Dublino “dall’acqua”.
Iniziamo con una lunga passeggiata lungo il Grand Canal da vicino a Merrion square fino al parco di St. Stephen’s Green. Questo canale è molto lungo e scorre (“scoperto”) per gran parte della città, parallelamente al fiume Liffey. Ne ho percorso un tratto relativamente breve e la cosa che subito mi è saltata all’occhio è la tranquillità di questo canale: nonostante si trovi in una zona relativamente trafficata risulta essere molto tranquillo, una vera e propria oasi di pace in mezzo al traffico.Mi ha incuriosita fin da subito la crociera lungo il Liffey,
come mi capita praticamente in ogni città in cui c’è un fiume ed una compagnia che offre questo tipo di servizio. Ho acquistato il biglietto insieme a quello per i city sightseeing tour bus (li ho usati come “mezzo alternativo” durante due giorni di sciopero degli autobus): ho scelto la data e l’ora e mi sono presentata un po’ prima al molo riuscendo a trovare posto sulla crociera prima! Ne sono rimasta nel complesso soddisfatta per due motivi: mi ha dato una panoramica della città su cui costruirmi un’idea della città stessa e, in secondo luogo, il ragazzo che ci ha fatto da guida è stato molto esaustivo nelle spiegazioni ed anche molto simpatico (perché si, conta tantissimo! Soprattutto per chi, come me, spesso evita i tour guidati). Qualche informazione utile, nel caso voleste anche voi fare la crociera:
– Orari: 11:30; 12:30; 14:15; 15:15; 16:15 (dovete presentarvi 15 minuti prima al molo e ritirare il biglietto al chiosco);
– Da dove parte: il molo si trova a Bachelor’s Walk e non faticherete a vederlo grazie al piccolo chiosco che vende i biglietti e converte in biglietto i “voucher” degli acquisti on line od ai visitor center),
– Durata: 45 minuti
– Ulteriori informazioni le trovate ovviamente sul sito ufficiale (ce ne sono di fatti meglio, di siti, ma ci trovate tutto)
Una cosa che vi consiglio assolutamente di fare è la passeggiata lungo il Liffey, dal centro città verso il porto, a prescindere che facciate o meno la crociera. Parlo di una passeggiata molto curata “da chi di dovere”, che offre molti spunti fotografici (lo so, casco sempre li) e che, secondo me, riesce quasi a rilassare anche se ci si trova in città e lungo una strada dallo scorrimento relativamente veloce (per chi vive a Roma, mi ha ricordato un po’ il lungotevere).
Proprio lungo questa passeggiata si trova il Famine memorial: installazione realizzata per ricordare gli irlandesi che, durante il XIX secolo, dovette emigrare a causa della “Grande Carestia” (in parte causata da una malattia delle patate chiamata peronospora facendole marcire). Le sculture sono realizzate in bronzo e rappresenta uomini emaciati e disidratati a causa della carestia, e si trovano sulla banchina di Custom House nella zona delle Docklands di Dublino. Accanto si trova anche la World Poverty Stone, pietra che commemora la giornata Mondiale contro la povertà nel mondo organizzata dalle Nazioni Unite il 17 Ottobre di ogni anno.
Già che arrivate fino qui, vi consiglio di affacciarvi sul porto di Dublino e l’estuario del Liffey
Non mi è sembrato di vedere la possibilità di entrare nell’area del porto per chi non è in partenza, ma anche semplicemente affacciarmi sul tratto finale del fiume mi ha dato un senso di tranquillità “tremendo” (sempre che si riesca ad escludere il casino del traffico che si trova, ovviamente, nella zona del porto). Ho notato come, anche se lo vedevo solo dall’esterno, il porto mi ha dato l’idea di un posto vissuto, molto importante per la città, tra gru, containers e barconi attraccati da un lato, e tante piccole barche a vela attraccate sull’altro lato, in attesa di ripartire per le prossima destinazione. In lontananza si intravede l’entrata del porto e, con un po’ di fortuna, riuscirete ad intravedere anche il traffico delle grandi navi (da crociera e non) che entrano ed escono dal porto!
Vi consiglio di concludere questo giro alla scoperta di una Dublino un po’ diversa con una passeggiata nella zona del Grand Canal Dock e vi consiglio di girarla al tramonto, che le da un aspetto ancora più bello e rilassante. Si tratta della “parte interna” delle dockland di Dublino, la parte più moderna della città (e si nota dall’alto numero di edifici che potremmo definire “moderni”). L’ho scoperta perché non lontana dall’appartamento che avevo affittato (10 minuti a piedi, con passo calmo) ed ho trovato una zona piena di vita: tra supermercati con spazio per sedersi a bere caffè (e mangiare qualcosa)
ai ragazzi che girano con gli skate, cani e padroni che si divertono e tanta street art che caratterizza tutta la zona e di cui vi parlerò in un post dedicato proprio alla street art di Dublino. Vi consiglio di arrivare fino alle chiuse che “separano” la parte dei dock dal fiume e, se siete arrivati qui quando sta facendo buio, di osservare la piazza (grand canal square) e la sugggestione creata dalle luci colorate che la illuminano dopo il tramonto.
Perchè ve lo consiglio al tramonto? Perché ho notato che Dublino regala spesso dei tramonti molto accesi e, se capita la “giornata giusta”, la golden hour si riflette sui palazzi e sull’acqua, con uno spettacolo assicurato per chi passa in questa zona della città. Che dite, sono riuscita a convincervi a fare questo giro per scoprire Dublino in maniera (leggermente) diversa da un giro più turistico? Fatemi sapere, sono curiosa di sapere se vi è piaciuto e perché (e anche cosa non vi è piaciuto e perché)