I viaggi in treno su di me hanno sempre avuto un certo fascino, quindi questo libro ha subito attirato la mia attenzione quando l’ho visto in libreria. Quando mia mamma me lo ha regalato lo scorso natale (2018) ne sono stata più che felice.
Attraverso questo libro Sarah Baxter racconta 500 viaggi da fare in treno, tutti corredati di foto e mappe, per (ri)percorrere alcuni momenti della storia del mondo dalla preistoria ai giorni nostri. Da wagon-lit lussuosi fino all’alta velocità, la Baxter porta i lettori ad attraversare continenti o semplicemente lungo percorsi brevi.
Il libro è diviso in sei capitoli, che seguono un ordine cronologico: per ogni viaggio l’autrice racconta il territorio che percorre il treno (e che quindi si vede guardando fuori dal finestrino), tornando “indietro nel tempo” anche fino alla preistoria e i suoi canyon. Si arriva fino ai giorni nostri parlando anche di deserti, mari, montagne, metropoli o villaggi e tanto altro. Il libro, quindi, ripercorre la “storia del pianeta attraverso una collezione di viaggi ferroviari a seconda dei casi stupefacenti, rivoluzionari, lussuosi, misconosciuti, velocissimi, incredibilmente lenti, alimentati a vapore, epici, sull’orlo dell’estinzione e tristemente defunti”.
Certo, non è esattamente un libro “da borsa” e il suo peso si è fatto sentire nella borsa che uso per andare in ufficio. Ma, dopo averlo letto, ammetto che lo rifarei assolutamente: ripercorrere la storia del mondo in un modo diverso dal solito mi ha tenuta incollata alle pagine del libro, dall’inizio alla fine.