Chi di voi ha visto Suburra, la serie tv targata Netflix? Io, devo ammetterlo, sono arrivata decisamente in ritardo: ho deciso di vederla a dicembre, facendo poi una full immersion durante le vacanze di Natale.
Quali sono i luoghi di Suburra?
Girate tra Roma, Ostia e Fiumicino (si, avete letto bene!), le tre stagioni riprendono numerosi luoghi più o meno famosi. E sono rimasta piacevolmente sorpresa dall’aver scoperto che diverse ambientazioni scelte sono molto vicine a casa mia. Oggi vorrei iniziare a ripercorrere le tre stagioni attraverso alcune delle location scelte per ambientare la serie.
Location ricorrenti
Iniziamo con alcune delle location che ritornano in tutte e tre le stagioni.
Ostia
Tre i luoghi che ritornano spesso: il famoso Pontile di Ostia, il chiosco che fu della mamma di Aureliano e, infine, l’hotel dove si trasferisce con Nadia (quando i due hanno una relazione).
Ostia: location occasionali
Ci sono comunque anche alcune location che tornano più o meno spesso, ma che non possiamo definire come “fisse”: lo stabilimento Kursaal, dove Aureliano trova Nadia dopo che lei ha ucciso un componente della famiglia di Spadino (durante la festa che quest’ultimo ha organizzato per lui e Aureliano); poi troviamo il vecchio faro di Ostia e il parco giochi “il paradiso dei bambini” (era del padre di Nadia che, per una periodo, è stata la fidanzata di Aureliano).
Roma
Anche a Roma troviamo alcune location che ritornano spesso durante le tre stagioni, legate prevalentemente al mondo della politica.
Iniziamo da Piazza di Pietra dove diverse volte vediamo Cinaglia cercare di “prendere di sorpresa” dei componenti del suo partito, dai quali vuole ottenere qualcosa di più per sé stesso. Immancabile il Pantheon, dove Cinaglia incontra diverse volte la sua ex moglie (sempre per parlare di politica).
Ovviamente, poiché Amedeo Cinaglia lavora al Comune di Roma, Piazza del Campidoglio torna e ritorna durante le stagioni. – Varie volte nella serie (Cinaglia lavora in comune).
Non ci si deve dimenticare anche Via della Conciliazione, Borgo e il Vaticano, visti gli intrighi che coinvolgono anche il Vaticano e i suoi cardinali.
Infine, troviamo in tutte e tre le stagioni la vela di Calatrava, lungo l’autostrada Roma – Napoli. Qui vengono organizzati numerosi incontri, soprattutto tra Aureliano, Spadino e Lele.
Suburra: le location della prima stagione
Una delle prime location è il quartiere dell’EUR, dove c’era il giro di droga gestito dagli Adami.
Dopo avergli rotto il naso per cacciarlo da uno dei suoi locali, Aureliano da appuntamento a Boris (della famiglia di Spadino) proprio all’EUR perché costretto dal padre a scusarsi. Nell’episodio si vede che si incontrano non lontano dal museo della civiltà (e dal palazzo dei congressi). Non lontano dal luogo dell’appuntamento si trova l’Eur Caffè, una bar che si trova dietro il palazzo dei congressi e dove il giro è gestito proprio dalla famiglia degli Adami (la famiglia vuole inserirsi nel giro attaccando proprio questo bar).
Da alcuni episodi si capisce che Lele vive nel quartiere Trieste. Sempre parlando di Lele, ad un certo punto vuole “sganciarsi” dall’ambiente in cui è entrato con Aureliano e Spadino. Per farlo, “vende” i due al padre: gli dice che c’è un appuntamento (che organizza in realtà lui stesso) per uno scambio di droga: l’inseguimento, alla fine del quale il padre di Lele muore, avviene tra l’Isola Tiberina (da davanti alla Basilica di San Bartolomeo all’Isola) e Trastevere (si riconosce Piazza dei Mercanti). I tre amici, prima dell’inseguimento della. sera, si incontrano ad un bar a piazza Vittorio sotto gli archi.
Durante la prima stagione, Aureliano e Spadino si incontrano con Samurai a Piazza Mancini (perché vogliono entrare in affari proprio con Samurai). In alcune immagini si riconosce anche il Quartiere Coppedé, del quale si riconosce l’arco che segna l’ingresso al quartiere stesso.
Per concludere, Sara Monaschi abita (parlando della casa del marito) nel quartiere Prati non lontano da Castel Sant’Angelo.
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