Ottobre è stato un mese un po’ strano, dedicato al lavoro soprattutto e per nulla ai viaggi (se non attraverso i ricordi). Ottobre è stato un mese lento, in cui ho programmato i viaggi di questi ultimi mesi del 2018 (e alcuni di inizio 2019): guide, ricerche online e le letture più disparate mi hanno portata a viaggiare con la mente in attesa di partire fisicamente.
Ho sicuramente visitato molto Roma. Dalla galleria borghese (biglietto acquistato online) a diverse mostre temporanee, dai giri in centro tra Piazza Venezia e Piazza Barberini, passando per le passeggiate a piazza Colonna e i tramonti che riscaldavano i ritorni dall’ufficio a casa.
Londra è una città che ho, da anni, nel cuore e ci torno ogni volta che ci torno. A ottobre ho, quindi, ripercorso il mio ultimo viaggio a Londra: i St. Kathatine Docks li ho scoperti per caso e ne sono rimasta affascinata. Trafalgar Square è uno dei luoghi dove mi trovo sempre a ritornare, come in una sorta di pellegrinaggio per ritrovare la città che tanto mi piace (oltre a tanti luoghi luoghi). Ci tornerò a breve, prima della fine dell’anno, e non vedo l’ora di immergermi nell’atmosfera natalizia londinese.
L’Eremo di Camaldoli, in Toscana, è stata una scoperta inaspettata: scoperto dopo una lunga ricerca per trovare qualcosa di nuovo da visitare in questa zona della Toscana, mi sono ritrovata in un luogo che sprigiona “magia” da ogni angolo ed edificio.
Sono tornata, con la mente, a una delle ultime gite a Firenze. Spesso, negli ultimi anni, mi sono trovata a passeggiare per le strade del capoluogo fiorentino: una città più piccola forse più a misura d’uomo rispetto a Roma (amici fiorentini, potete confermare?) e che, nonostante le misure ridotte, ha comunque tantissime storie da raccontare a chi decide di visitarla.
Ultimamente sono tornata anche a Radicofani, dopo 4 anni da quando la visitai la prima volta. Il paese è magico, un piccolo borgo in pietra con il suo “Robin Hood locale” (Ghino di Tacco). Ho ritrovato il paese che mi aveva fatto innamorare, con il suo silenzio e la tipicità di borgo toscano costruito in pietra.
Nonostante l’arrivo dell’autunno, ottobre si è rivelato un mese ancora molto caldo e grazie a questo i tramonti “da togliere il fiato” sono stati ancora tanti. Sono stati tanti i pomeriggi, passati tra Roma e Fiumicino, che mi hanno regalato dei tramonti autunnali a dir poco spettacolari!