C’è qualcosa di Arrecife che mi ha colpita, qualcosa che mi ha lasciata interdetta e colpita
Forse per colpa della bassa stagione ho trovato una città vuota: pochissimi turisti, ma anche i locali mi sembrava non fossero in città! L’idea generale che me ne sono fatta è di una città calma, che vive lenta e con molta tranquillità.
Pensieri personali a parte, oggi voglio raccontarvi cosa vedere ad Arrecife, perché la capitale di Lanzarote offre numerosi luoghi da visitare e tanti spunti ai viaggiatori che arrivano sull’isola.
Playa del Reducto
Se avete deciso di fare un viaggio alla scoperta di Lanzarote, probabilmente l’idea di andarvi a rilassare al mare l’avrete già avuta.
Ricordatevi solo del vento che tira sempre, le Canarie sono considerate un paradiso per chi fa surf. Ho trovato una marea molto bassa, che mi ha fatto riaffiorare i ricordi delle spiagge californiane (con le dovute proporzioni). Diverse volte vi ho visto diverse sculture di sabbia grandi e molto ben fatte e questa larga spiaggia è perfetta per una lunga passeggiata al tramonto.
PS: ho avuto l’impressione che durante l’alta stagione sia sufficientemente grande per ospitare praticamente tutta la città senza problemi spazio.
Castillo de San Gabriel
Ebbene si, anche Arrecife ha il suo castello!
Piccolino, affacciato ovviamente sul mare, ospita il museo di storia di Arrecife. Il museo non è molto grande e ho trovato un museo che, per quanto molto semplice negli allestimenti, mi ha comunque intrigata (c’è anche una piccola mummia esposta in una delle sale vicino l’uscita!).Si può salire anche sulla terrazza in cima al castello, da cui si gode di una vista su una parte di Arrecife.
Dove si trova: Avenida la Marina
Biglietto d’ingresso: 3 euro
Ponte de las bolas
Ponte dalle linee molto particolari, immediatamente riconoscibile anche da lontano, si trova proprio
accanto al castello di cui abbiamo appena parlato. Il ponte è uno dei due collegamenti tra la terraferma e il piccolo isolotto dove si trova il castello ed è proprio questo ponte che vi consiglio di percorrere per arrivarci (o almeno per tornare sulla terraferma). Non sarà chissà quale grande cosa super eclatante, ma è una piccola scenografia cittadina che sa come attirare l’attenzione dei turisti.
Casa Amarilla
Entriamo nel pieno del centro storico di Arrecife, per arrivare fino all’antica sede del municipio di Lanzarote.
Oggi è uno spazio espositivo dove vengono organizzate mostre che raccontano la storia di Arrecife e Lanzarote, di solito attraverso delle fotografie storiche. L’edificio è strutturato su due piani ed è un esempio dell’architettura dell’isola risalente ai primi anni venti del ‘900. L’edificio è stato dichiarato di interesse culturale nel 2002 ed ha manntenuto la facciata originale anche dopo la ristrutturazione. Le mostre vengono allestite al piano terra (il primo piano ospita gli edifici istituzionali). Inoltre vi si trova un ufficio di informazioni e vendita dei biglietti per le manifestazioni culturali che si svolgono in città nell’arco dell’anno.
Dove si trova: Calle León y Castillo (zona pedonale del centro storico);
El charco de San Gines
Piccola laguna naturale di acqua di mare usata come porticciolo, è secondo me un posto decisamente
particolare: una piccola laguna naturale di acqua di mare usata come porticciolo. La zona intorno è completamente pedonale zona pedonale e qui potete trovare diversi posti dove mangiare. Ogni Sabato, sul lungomare vicino a questa laguna, si tiene un affollato mercato dove è possibile acquistare specialità Canare. Vi consiglio di venire a fotografarlo di sera, quando sono accese tutte le luci e le barche sono ferme ed ancorate per la notte: l’atmosfera è, a mio avviso, molto suggestiva!
Cos’altro vedere ad Arrecife?
Con mia mamma, mia compagna di questo viaggio, avevamo pensato di andare a visitare anche il Museo Internacional de Arte Contemporáneo, al Castillo de San José: avendolo lasciato per l’ultimo giorno ed essendo abbastanza lontano dal centro di Arrecife, però, quando siamo state sorprese da una forte pioggia abbiamo dovuto rinunciare alla nostra idea.
Informazioni pratiche
Per concludere il post, vi lascio qualche informazione pratica riguardo la città.
Ci sono due sedi dell’ufficio di informazioni turistiche:
uno al porto (apre solo quando arrivano le navi da crociera) e l’altro si trova in Avenida la Marina, all’interno del Parque José Ramírez Cerdá, ed è facilmente riconoscibile per la sua struttura dallo stile arabeggiante.
La Calle Leon Y Castillo è l’arteria principale della zona per lo shopping ad Arrecife: qui trovate negozietti locali ed anche i negozi delle catene più famose come Benetton, Zara e H&M. Negozi e supermercati chiudono il sabato pomeriggio e tutta la domenica: se dovete/volete fare un giro di shopping e souvenir ricordatevi di farlo entro il sabato mattina
Passiamo a due consigli su dove mangiare. Tabla Arrecife, in Calle Dr. Ruperto González Negrín 6, è un ristorante/hamburgeria molto carino e dai prezzi abbordabili. Lo riconoscete, oltre che dal nome, perché si trova proprio di fronte al Real Club Nautico.
Il secondo consiglio è il ristorante La Miñoca Cafe Del Charco(Avda Cesar Manrique nº22, Charco San Ginés). Piccolo e sempre affollato, potreste dover aspettare anche per diverso tempo prima di riuscire a sedervi: affollato soprattutto da persone del luogo, offre dei buoni piatti ben presentati ed a prezzi abbastanza buoni.
*consiglio bonus* Se cercate un pranzo veloce, vi consiglio il Dolomiti Café: per 11 euro in due abbiamo ordinato 2 toast (piatto abbondante), da bere ed anche un gelato (coppetta media). Si trova in Calle Blas Cabrera Felipe 4, poco distante dall’ufficio turistico