Oggi vi racconto la mia visita al museo dell’aviazione di Malta, senza ovviamente dimenticarmi delle informazioni utili.
– Orari d’apertura: dal lunedì alla domenica 9:00 – 17:00 (da giugno a Settembre la domenica chiude alle 13:00)
– Autobus: 56 da La Valletta; 186 da Bugibba; 202 da Sliema; la fermata è, per tutti e 3, quella di fronte lo stadio di Ta’ Qali. Non potrete sbagliare perché le fermate sono tutte ben segnalate;
– Biglietto d’ingresso: 7€ per gli adulti, 6€ per i “senior” e 6€ per gli studenti (solo con documento che attesti il loro status di studente); 2€ per i bambini tra i 3 ed i 12 anni;
Non distante dalla fermata dell’autobus, il museo è sviluppato su 3 hangar e la biglietteria si trova in quello sulla destra rispetto all’ingresso nell’area del museo. Le spiegazioni per i visitatori sono sempre presenti e sono tutte in inglese tranne quelle che riguardano la sezione del museo riguardante la missione italiana a Malta (si tratta di una missione di addestramento delle truppe maltesi). La alta presenza di spiegazioni l’ho apprezzata:
mi piace visitare questo tipo di musei (sarà perché mio padre era un comandante di aviazione civile?), ma già mi capita di non ricordarmi tutti i modelli “civili”…. Figuriamoci quelli militari! I tre hangar sono suddivisi in questo modo: nel primo hangar si trova il memoriale della battaglia aerea di Malta e vi sono esposti gli aerei (restaurati) della WWII (Supermarine Spitfire Mk IX, Hawker Hurricane Mk IIa e un airworthy de Havilland Tiger Moth). Il secondo è l’hangar dell’esibizione principale, con aerei del periodo post guerra ed elicotteri; nel terzo hangar si trova la “Romney Exhibition”,
quello dove si trova la biglietteria e lo shop, in cui sono esposti Navy Jets, Link Trainer, una piccola mostra di modellini, uniformi ed altri oggetti. Sempre nel terzo hangar si trova anche lo spazio per gli aerei che sono in fase di ristrutturazione e, con un po’ di fortuna, potete trovare qualcuno a lavoro su l’aereo di turno.
Nel terzo hangar è possibile anche salire in una cabina di un aereo di linea (civile): volendo è possibile sedersi al posto di comando. La gente che visita il museo è poca (il lato positivo è che la visita scorrerà più facilmente). Se avete necessità del bagno il museo ne è provvisto e l’ho trovato anche decisamente pulito. Vi lascio con qualche altra foto scattata durante la mia visita al museo.