Febbraio è il mese che ha dato il via ai viaggi per il mio 2019, anche se con molta tranquillità e parsimonia (in vista dei prossimi mesi, soprattutto pensando al viaggio di agosto in America).
Sono finalmente tornata a Napoli, dopo circa un anno dalla mia ultima visita in città. Questo nuovo viaggio nel capoluogo partenopeo mi ha permesso di scoprire alcuni monumenti storici della città, posti che mi hanno letteralmente tolto il fiato per la loro bellezza e la loro storia. Dalla Galleria Umberto al Chiostro di Santa Chiara, passando per il cimitero delle fontanelle, Santa Maria la Nova e la chiesa del Gesù Nuovo ho aggiunto diversi nuovi tasselli alla mia conoscenza della città.
Un paio di volte il capoluogo partenopeo è riuscito a stupirmi anche con la sua street art: diverse le opere che, incrociate per caso, mi hanno stupita.
Roma è sempre un grande spettacolo. Ancora oggi, dopo 31 anni passati in città, trovo tanti piccoli angoli e scorci che mi lasciano a bocca aperta per come riescono a raccontare al meglio la storia (presente e passata) della capitale.
Cercando posti nuovi da visitare in giornata, partendo da Roma, ho scoperto il parco archeologico di Carsulae. La visita di circa due ore mi ha portata a scoprire un posto magico che, nonostante la non sia ancora stata riportata interamente alla luce, racconta alla perfezione la vita della città in epoca romana. Si parte dal museo (e biglietteria) per poi trovarsi a percorrere un antico tratto della via Flaminia: camminare “lungo una via della storia” ha sempre un qualcosa di magico.
A metà febbraio sono andata una giornata a Firenze per lavoro. Il viaggio in treno per tornare a Roma, il pomeriggio, mi ha regalato anche uno di quei tramonti da immortalare assolutamente per la loro bellezza (un bel colpo di fortuna, una coincidenza per ammorbidire l’ora di ritardo del treno).