Ieri ho avuto la possibilità di partecipare alla conferenza stampa alla centrale montemartini per l’apertura della “Sala del treno di Pio IX”, che è ufficialmente aperta al pubblico da oggi venerdì 4 novembre 2016.
Di cosa si tratta? All’interno della “sala caldaie 2”, progettata nel 1921 per dotare la centrale di un nuovo turboalternatore e della relativa batteria di caldaie (santa cartella stampa che da tutte le informazioni) è possibile ammirare il treno che veniva usato da Papa Pio IX per i suoi spostamenti tra la capitale ed i principali centri dello stato pontificio. Fu proprio Pio IX, papa dal 1846 al 1878, a capire quanto potesse essere importante la presenza di linee ferroviarie per lo sviluppo dell’Italia come nazione e, per questo, diede inizio alla costruzione di 3 linee ferroviarie per collegare Roma ai principali centri dello stato pontificio (la Roma – Frascati; la Roma – Civitavecchia e la Roma – Velletri – Ceprano). Il treno è formato da tre vagoni, commissionati dalle società “Pio Centrale” e “Pio Latina” ad aziende francesi e pensati come dono per il pontefice;
il viaggio inaugurale, dalla stazione di Porta Maggiore, capolinea delle linee ferroviarie pontificie, fino la stazione di Cecchina (Albano), ebbe luogo il 3 luglio del 1859. Una volta che “andò in pensione”, la storia di questo treno è stata abbastanza travagliata: prima ospitato in una rimessa della stazione Termini (dove vennero anche rubati alcuni degli ornamenti), venne esposto nel 1911 a Castel Sant’Angelo, nell’ambito della mostra che celebrava il cinquantenario del Regno d’Italia; in seguito venne ospitato poi nella sede del museo di Roma a via dei cerchi per essere poi spostato a Palazzo Braschi nel 1951. Oggi è esposto in via permanente alla centrale montemartini (zona ostiense).
Come vi dicevo il treno è composto da soli tre vagoni:
Il primo vagone serviva come loggia per le benedizioni papali e di fatti ci sono dei “balconi” da cui il Papa poteva affacciarsi per le benedizioni alla folla; il Secondo vagone era adibito ad uso privato del Pontefice ed è costituito da una “sala del trono” con un piccolo appartamento annesso. il Terzo vagone, invece, è quello che ospita la cappella consacrata dove il Papa tenne una messa durante uno dei suoi viaggi (e ovviamente è il vagone più sontuoso).
La Centrale Montemartini è uno dei musei che preferisco a Roma e vi consiglio di visitarla assolutamente e non dimenticatevi della sala del treno di Pio IX, che merita in egual misura di essere visto!