Inizio il primo post del 2018 augurandovi buon anno anche attraverso il blog. In questi giorni sono a Londra, rientrerò domani pomeriggio, ma non potevo ovviamente saltare l’appuntamento di ogni primo martedi del mese: quello che io chiamo “instapost”, con cui ripercorro il mese precedente attraverso le foto che preferisco tra quelle che ho condiviso con voi sul mio profilo instagram.
Ho iniziato dicembre con un viaggio a Palermo insieme all’Associazione Italiana Travel Blogger. Sono andata varie volte in Sicilia, ma a Palermo ancora non ero stata e mi ha colpita molto: ho già deciso di tornarci per scoprire quello che ancora non ho visto, assaporare ancora meglio i suoi sapori e godere anche del suo mare.
Una grandissima scoperta è stata la street art che colora il centro storico (e non solo) di Palermo. Ci sono alcune opere che reputo molto belle ed interessanti e quando tornerò in città mi piacerebbe ritornare a scoprirli.
Per il ponte dell’Immacolata sono volata alla scoperta di Bucarest. La capitale della Romania si è rivelata una città particolare, che è riuscita a farmi ricredere su tutte le idee che mi ero fatta prima di partire: mi ha stupita anche dal punto di vista del clima, perché ero partita convinta che avrei sentito molto freddo (e io sono molto freddolosa) e invece, alla fine, è stata decisamente molto clemente. In attesa di raccontarvi nel dettaglio cosa ho fatto durante il mio breve viaggio, ho già tirato le fila per quanto riguarda le informazioni utili in un post pubblicato pochi giorni dopo il mio rientro a Roma.
Le decorazioni di Natale illuminavano la città, in particolare il centro, e si notava il grandissimo impegno che è stato messo nel pensarle e realizzarle.
Tra un viaggio e l’altro, in attesa delle ferie di Natale (e capodanno), ho cercato di godermi Roma: tra passeggiate per andare in ufficio e giri alla ricerca dei regali di Natale, ho passeggiato soprattutto per il centro e le vie dello shopping, alla ricerca dell’atmosfera natalizia (che però, quest’anno, non ho apprezzato molto).
Ho riscoperto musei ed architetture, l’atmosfera calda delle fredde mattine invernali e l’atmosfera calma dei sabati sera di campionato di calcio (con le strade semi-deserte anche nelle zone più centrali)
