Durante il mese di settembre, complice il rientro in ufficio e la programmazione dei prossimi viaggi in concomitanza delle festività, non ho viaggiato quasi per niente (anzi, tranne due giorni a Milano non mi sono mai mossa dalla mia città). Ma non può mancare, ovviamente, il nostro apputamento mensile con quello che io chiamo “#instapost”: il mio. racconto del mese appena passato attraverso le foto che ho condiviso con voi attraverso il mio profilo instagram.
Come ho scritto poco fa, a settembre ho passato due giorni a Milano: sono andata per la giornata conclusiva di un corso che ho seguito negli scorsi mesi e la città mi ha riservato molte sorprese.a livello di architettura, luoghi e luci perfette per scattare fotografie soprattutto al tramonto
Roma, per me, si è rivelata una grande scoperta solo negli ultimi anni: ci vivo da sempre, sono nata e cresciuta qui, ma ho iniziato a girarla con l’intenzione di capirla e scoprirla come si deve solo da un paio d’anni circa. Da quando poi lavoro in zona Piazza di Spagna, poi, ho iniziato ad “approfondire” e mgiliorare la mia conoscenza ed il rapporto con questa parte del centro città: anche se sempre perennemente straripante di turisti, ho scoperto e capito quanto anche questa parte di Roma abbia tanto da dire e raccontare nonostante sia spesso considerata “troppo turistica”. Mi sono spesso trovata a guardare la piazza, la sua scalinata e tutto ciò che lì si trova con occhi diversi cercando di capirla e reinterpretarla a modo mio.
Devo ammettere che la città mi ha colpita ovunque io andassi, complice forse anche il cambio di stagione. Tra i tramonti dai colori decisi ed i nubifragi di metà mese, l’atmosfera era spesso perfetta per una qualsiasi fotografia.
Non potevano mancare, in questo rientro definitivo alla vita di sempre, un paio di foto dalle ferie (scattate ad agosto, si, ma condivise con voi a settembre). Vi ho riportato a Plovdiv, con uno scatto del suo minareto, e ad viaggio di ritorno da Plovdiv a Sofia con un tramonto dal colore particolare dovuto, probabilmente, anche al colore del vetro del mio finestrino.