Oggi, con questo post, vi porto con me a fare una passeggiata da piazza Trilussa, a Trastevere, fino a piazza di Spagna).
Essendo domenica mattina in giro non c’era molta gente: la folla è arrivata verso le 10:30.
Da piazza Trilussa prendo Ponte Sisto (per chi fosse amante del genere è quello del video “Gocce di Memoria” di Giorgia) e arrivo a piazza Farnese, dove, a palazzo Farnese, ha sede l’ambasciata di Francia in Italia. Gli altri edifici più rilevanti della piazza sono la chiesa e il convento di santa Brigida, il palazzo del Gallo di Roccagiovane (di fronte all’ambasciata francese) e palazzo Mandosi Mignanelli
Da li a Campo de’ Fiori il passo è veramente molto breve. In messo alla piazza troneggia la statua di Giordano Bruno, arso vivo proprio al centro di questa piazza. Tutti i giorni, tranne la domenica, in questa piazza troviamo il mercato (aperto dalle 6 alle 14). La sera, invece, la zona si popola di giovani che, soprattutto il sabato, hanno voglia di divertirsi. Qui a Campo de’fiori non è difficile trovare dei presidi delle forze dell’ordine, per evitare che si ripetano scene di disordine pubblico già accadute in passato.
Da qui, quindi, non posso esimermi dal proseguire verso piazza Navona. Da ammirare ci sono le sue tre fontane, quella del Moro, dei quattro fiumi e del Nettuno. Di fronte alla fontana dei quattro fiumi, costruita dal Bernini troviamo la chiesa di Sant’Agnese in Agone del Borromini. Chiesa e fontana ci ricordano l’antagonismo tra i due: se notate, una delle statue della fontana è stata scolpita con una mano che gli protegge la faccia. A questo sono stati dati due significati: che Bernini volesse dire che la chiesa era brutta o la paura che la chiesa potesse crollare da un momento all’altro proprio sopra la fontana.
Molto vicina è piazza della rotonda, dove mi avvio per andare a visitare il Pantheon con le tombe di Raffaello, Vittorio Emanuele II ed Umberto I. Anche se prima non resisto ad una visita alla chiesa di San Luigi dei Francesi, che si trova proprio lungo il mio tragitto.
A piazza Capranica ho fatto una sosta alla chiesa di Santa Maria in Aquiro, che non avevo mai visto all’interno. Tagliando via del corso, arrivo a piazza San Silvestro e vado a vedere la Chiesa di San Silvestro in Capite, che mi lascia a bocca aperta: l’interno è veramente molto bello. Mi avvio verso piazza di Spagna, ultima tappa di questa mia passeggiata e vengo sorpresa dalla pioggia… Speravo che le previsioni si fossero sbagliate, visto che fin li non avevo avuto problemi di sorta. Infatti ho dovuto abbandonare la mia amata reflex dentro lo zaino per tenere l’ombrello mentre facevo qualche ripresa. Vi lascio ad alcune foto scattate durante la mattinata e, ovviamente, su flickr c’è il set completo con tutte le foto scattate.
