“Ma cosa ci vai a fare a Ferrara?” è stata probabilmente la domanda che mi è stata posta più spesso quando ho annunciato ad amici e familiari che avrei passato un weekend a Ferrara. Prima di parlare di cosa c’è da vedere in città vorrei raccogliere, in questo post, tutte le informazioni utili che sono riuscita a mettere insieme nel giorno e mezzo circa che ho passato in città.
Come arrivare
Partendo in macchina da Roma vanno messe in conto almeno 4 o 5 ore senza troppi intoppi o rallentamenti. Andando in autostrada io ci ho messo circa 5 ore e mezza e pagato 30,30 euro di pedaggio.
L’aeroporto più vicino è il Guglielmo Marconi di Bologna.
Informazioni pratiche
Parcheggi: se arrivate a Ferrara in macchina ed avete prenotato un hotel in centro informatevi sulla presenza e disponibilità di un parcheggio interno perché ho notato che in centro i parcheggi liberi sono una (super) rarità. In alternativa ho notato numerosi parcheggi interrati lungo quasi l’intera cerchia delle mura di cinta, ma potrebbe diventare una alternativa costosa al parcheggio degli hotel (che spesso è gratuito).
Girare in città: per visitare il centro storico è superfluo dire che la macchina sicuramente non vi servirà, a meno che il vostro hotel non si trovi in periferia e relativamente lontano dal centro città (in particolare la sera). In alternativa potreste pensare di affittare una bicicletta, mezzo molto usato da chi la città la vive tutti i giorni.
Biciclette: fate sempre attenzione perché in città ce ne sono tantissime e in alcuni casi i conducenti sono un po’ spericolati (se non si è abituati), un po’ come accade spesso ad Amsterdam. fuori dall’area pedonale del centro storico, dove le biciclette circolano insieme a pedoni e macchine che vi hanno l’accesso, le piste ciclabili sono sembre ben segnalate.
Dove mangiare
Hostaria Savonarola: Abbiamo speso circa 20 euro a testa, per un servizio velocissimo (non è un modo di dire) e cibo molto buono. Il locale è piccolo, ma non molto, decisamente pieno e potrebbe essere utile prenotare. Si trova a Piazza Savonarola 18, proprio accanto al castello e di fronte alla cattedrale di Ferrara.
Cucina tipica
La cucina emiliana è decisamente buonissima e quella ferrarese rispecchia alla perfezione questa bontà. I piatti da provare sono molti e in un solo giorno e mezzo purtroppo non sono riuscita a provarli tutti, ma voglio comunque consigliarvi quelli che invece sono riuscita ad assaggiare:
Salama da sugo: chiamata anche Salamina da sugo, è un prodotto a marchio IGP e viene sempre servita con del purè di patate, che aiuta a smorzare il sapore molto forte della salama (non è un piatto molto leggero, se avete una digestione delicata fate attenzione)
Pasticcio di maccheroni: Si tratta una crosta di pasta frolla dolce in cui vengono messi i maccheroni con ragù, besciamella e funghi e poi il tutto viene cotto al forno. Non è per nulla male ed è leggermente più leggero della salama. Viene chiamato anche Pasticcio ferrarese
cappellacci di zucca: altro piatto della tradizione ferrarese, che ha ottenuto il marchio IGP nel 2016. L’abbinamento con burro e salvia è quello che h letto come il più consigliato e posso dirvi che il ragù come condimento copre un po’ la zucca (anche se non del tutto) e, nonostante resti un piatto molto buono, forse si appesantisce.
Pampepato o Pampapato IGP: non potevo che concludere con un dolce, anche questo prodotto IGP di Ferrara. Dolce tipico del periodo natalizio, che è facile da trovare da fine novembre in poi e che ha un sapore particolare dovuto alle spezie che vengono utilizzate per la sua preparazione. Trovate un accenno alla sua storia sul sito Ferrara Terra e Acqua, portale turistico ufficiale della provincia di Ferrara.
Link utili
Il sito ufficiale del turismo di Ferrara è “Ferarainfo.com” e potete trovare un ufficio all’interno del castello estense (anche se in realtà si tratta semplicemente di un bancone poco distante dalle casse del castello).
Ferrara terra e acqua è il portale del turismo relativo alla provincia di Ferrara. Sul sito ufficiale trovate diverse informazioni che possono essere utili per organizzare un viaggio in queste zone.