Haria è un piccolo paese molto particolare e “tradizionale” dell’entroterra di Lanzarote. Vi si arriva percorrendo una strada tutta curve e dal forte dislivello, cosa che la rende una strada molto suggestiva e particolare per la vista che offre (ma no, non è possibile fermarsi per fare foto perché è decisamente molto stretta).
Haria si trova in quella che viene chiamata la valle delle mille palme.
Perché viene chiamata così? Semplice: nel XVII e XVIII secolo c’era la tradizione di piantare 2 palme per ogni nuovo bimbo maschio nato ed una per ogni nuova bimba nata e, ad oggi, sembra che almeno in parte la tradizione venga portata avanti.
Nel tempo il paese è diventato un centro termale molto apprezzato dagli abitanti benestanti dell’isola e, oggi, il piccolo paesino è certamente molto vivo ed animato: girando per le sue strade si incontrano molti turisti e anche tantissimi abitanti del luogo (e dintorni immagino), cosa che in diversi altri paesini di Lanzarote non ho notato. Anche ad Haria, come in molti dei paesini dell’isola, la vita sembra scorrere con molta calma e tranquillità.
Haria: il centro cittadino
Nella piccola e pedonale Plaza leon y castillo, si trovano alcuni negozi e bar: qui si notano molte persone, turisti e locali, che si fermano a mangiare o bere qualcosa oppure che passeggiano e guardano i due piccoli negozietti poco distanti dal bar stesso: vi si trovano molte cose interessanti (anche se non locali, il proprietario di un negozio mi ha detto che i suoi capi vengono dall’india)!
Se sono riuscita a trovarci io qualcosa da riportarmi a casa posso assicurarvi che vale la pena di fare almeno un giro all’interno. Ogni sabato mattina, sempre in questa piazza, si tiene un piccolo mercato di artigianato. Mi ha colpita molto Plaza de la constitution, perché sembra essere una sorta di punto di incontro per gli abitanti del paese; con i suoi fiori ed i palazzi bianchi che nelle giornate più soleggiate colpiscono gli occhi dei turisti “sa come essere bella” e farsi notare dai visitatori.
Per il pranzo vi consiglio di fermarvi al Mercado Municipal De Abastos De Haría:
si tratta di un piccolo mercato dove è possibile trovare frutta, verdura, pesce e cibo salutare oltre che fermarsi a mangiare; una volta entrati, appena oltre i tavolini, si trova un bancone dove potete ordinare ciò che volete scegliendo tra i vari piatti in esposizione. Si trova in Calle Barranco de Tesnesia ed è aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 15:30. Il cibo è buono, il posto è frequentato dai locali (e questo depone a favore), ed il posto è piacevole da vivere anche solo per un pasto veloce.
Al numero 6 della stessa calle si trovano i negozi di alcuni artigiani: la cosa interessante non è tanto che si possano comprare ciò che producono (cosa che spesso accade in molte parti del mondo)
ma che i loro studi sono i loro negozi e potete vederli all’opera! (attenzione all’orario perché alle 13:30, 14 al massimo, chiudono per la pausa pranzo e riaprono nel pomeriggio verso le 16). Per visitare il piccolo paese potete parcheggiare la macchina nel grande parcheggio in Calle Encarnación Rodríguez, dove c’è un’area adibita a parcheggio e c’è molto posto (ma ovviamente non infinito).
Vi lascio col breve video che ho realizzato: questo vi racconterà il paese meglio di quanto posso fare io a parole.