Vi porto, oggi, a Pacentro
un piccolo borgo abruzzese che ho visitato circa a metà agosto: gita decisa solo pochi giorni prima e, nonostante il caldo, è stata un scelta decisamente azzeccata perché abbiamo scoperto un borgo molto caratteristico. Il borgo si trova sulle pendici delle Montagne del Morrone, all’ingresso della Valle Peligna.
La macchina è possibile lasciarla all’incrocio tra via San Francesco e la strada statale 487: le due strade creano uno slargo e alcuni parcheggi sono a pagamento (1€/h). Lasciata la macchina in questo slargo, seguiamo una prima indicazione per il castello che ci porta alla piazza dove si trova la Chiesa di Santa Maria Maggiore. Chiesa parrocchiale che nel centro storico di un paesino così piccolo (come spesso mi sono trovata a dire) risulta ancora più grande.
La sosta all’interno della chiesa è breve, ma ci ha aiutati molto per riprenderci dal caldo estivo. Raggiungiamo, finalmente, il Castello Caldora, che domina il paesino: ha una pianta quadrata, risale al XIV secolo ed è costituito da un complesso di tre torri quadrate circondate da un ampio fossato. Nel XV secolo vennero aggiunti 3 torrioni rotondi a rinforzo della cinta esterna.
Oggi è diroccato, ma comunque è possibile visitarlo: c’è un biglietto da 2 euro e all’ingresso si trova un annuncio che avvisa i visitatori che il pagamento del biglietto non assicura una giuda e/o delle spiegazioni (noi non siamo andati più avanti del cortile e non ne ho viste). Fate attenzione perché all’ora di pranzo è chiuso: anche se trovate il cancello aperto vi fermeranno e vi rimanderanno indietro.
Visto che comunque quando siamo arrivati il castello era chiuso, abbiamo deciso di continuare a girovagare per i vicoli del centro storico di Pacentro e mai scelta fu più azzeccata: vicoli e vicoletti, costeggiati da palazzi in pietra, danno al borgo un’atmosfera magica e quasi surreale… Un’atmosfera che ti cattura e ti spinge a voler scoprire ancora di più le stradine del borgo. Non a caso, devo ammetterlo, Pacentro è stato inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia!
Per tutte le informazioni turistiche, ho trovato segnalati due indirizzi: il Comune, in via via S. M. Maggiore (0864 41114) e quello del Centro Informazioni Parco Naturale della Maiella in via Roma (338 3112184). Li ho trovati entrambi segnalati all’interno della scheda relativa al borgo di Pacentro sul sito dei borghi più belli d’Italia.
Dopo aver finito il giro ed aver caricato un paio di foto su instagram, mi hanno ricordato anche che questo borgo è noto per essere luogo di origine della famiglia Ciccone, la famiglia di Madonna (dovrebbe essere il paesino di cui erano originari i nonni della cantante.
(Piccola nota a margine: non sono ancora impazzita… Ho parlato al plurale per tutto il post giusto perché non ho fatto questa gita da sola e non perché uso il plurale maiestatis!)