Alle volte i posti più semplici sono quelli che più ti stupiscono. Ad inizio dicembre sono stata a Firenze per il BTO ed ho soggiornato all’hotel “la casa di Morfeo” e devo ammetterne di esserne rimasta piacevolmente colpita.
Ho deciso, quindi, di scrivere questo post con la mia opinione – recensione per chi è in cerca di un hotel dove dormire a Firenze.
– Dove si trova: al primo piano del palazzo in via ghibellina 51, zona Santa Croce. C’è un’insegna “Hotel” sul palazzo ma non illuminata, fate quindi attenzione al numero civico. La zona è tranquilla, non ho avuto problemi di schiamazzi o troppi rumori durante la notte. Per il mio passo abbastanza veloce la posizione era ottima per raggiungere la maggior parte dei luoghi più famosi (e d’interesse turistico) di Firenze, in circa 10 minuti a piedi sono arrivata al Duomo (io ho un passo abbastanza veloce, ma comunque non è lontano dal centro anche se avete un passo più lento del mio).
–Camere: in tutto sono 9. Calde, comode e discretamente strutturate. Sono rimasta stupita dal trovarmi davanti una doppia (finalmente) vivibile, dove ci si può muovere senza sbattere contro spigoli o valigie. – Orario: Alle 20:30 “chiude”, ovvero non troverete nessuno a darvi le chiavi. Comunque, al momento della prenotazione vi viene mandato un messaggio in cui vi verrà chiesto via mail il vostro orario d’arrivo, così da potervi dare le chiavi. Non per questo l’ho reputato meno sicuro rispetto agli hotel con personale presente h24, non ho mai avvertito una sensazione di pericolo. 
– Sala colazione: piccolina (ovviamente) visto l’esiguo numero di camere. Però molto carina. Colazione direi abbondante per un hotel così piccolino e, se volete, vi fanno anche le uova (sode, strapazzate e non ricordo come altro.. Basta che le chiedete).
– Pulizia: ho trovato un ambiente pulito, niente polvere o capelli in giro per la stanza.
– Personale: cordiale e socievole con gli ospiti. Ho trovato persone che volentieri chiacchieravano con gli ospiti e la proprietaria mi ha colpita molto per come si proponeva sempre sorridente e cordiale ai suoi ospiti.
– Attenzione ai particolari: ho notato che ci hanno messo anche un po’ di cura nei particolari, nello strutturare ed arredare le camere e questa è una delle cose che ho maggiormente apprezzato.
Anche se la mia esperienza di soggiorno in questo hotel è stata breve non posso che consigliarlo a chi soggiornerà a Firenze. Se lo proverete fatemi sapere come vi siete trovati
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